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Retail sostenibile: efficienza energetica e fotovoltaico nella GDO

Rinnovabili e tecnologie per una GDO energeticamente autonoma e sostenibile

05 agosto 2025
Retail sostenibile: efficienza energetica e fotovoltaico nella GDO

Retail sostenibile: efficienza energetica e fotovoltaico nella GDO

Rinnovabili e tecnologie per una GDO energeticamente autonoma e sostenibile

05 agosto 2025
Retail sostenibile: efficienza energetica e fotovoltaico nella GDO

Retail sostenibile: efficienza energetica e fotovoltaico nella GDO

Rinnovabili e tecnologie per una GDO energeticamente autonoma e sostenibile

05 agosto 2025
Retail sostenibile: efficienza energetica e fotovoltaico nella GDO

Le crescenti aspettative dei consumatori in materia di sostenibilità e il quadro normativo di rendicontazione e due diligence a carico delle imprese rendono la decarbonizzazione una questione cruciale per la Grande Distribuzione Organizzata (GDO), un settore ad alto consumo energetico e responsabile di una significativa impronta di carbonio.

Da un lato, infatti, la logistica di distribuzione delle merci si basa su mezzi di trasporto alimentati da combustibili fossili, dall’altro supermercati e ipermercati sono veri e propri "colossi energetici" che utilizzano sistemi di illuminazione, refrigerazione e climatizzazione che assorbono notevoli quantità di energia.

Agendo come intermediario tra produzione e consumo, la GDO svolge poi un ruolo fondamentale nel promuovere catene di approvvigionamento più sostenibili con la possibilità di incoraggiare a monte, la fornitura di materie a basso impatto ambientale e a valle, scelte di consumo responsabile.

Posizionamento ESG nel settore retail: un vantaggio strategico

Impegnarsi nella decarbonizzazione costituisce non solo una responsabilità ambientale imposta da direttive quali la Corporate Sustainability Reporting Directive (CSRD) e la Corporate Sustainability Due Diligence Directive (CSDDD), ma anche una opportunità economica e reputazionale per il retail sostenibile.

Le aziende che si posizionano bene in termini di criteri ESG (Environmental, Social and Governance), utilizzati per valutare l'impatto di un'azienda in termini di sostenibilità ambientale, sociale e di governance, vengono percepite come meno rischiose, risultando più appetibili agli occhi degli investitori che offrono condizioni di finanziamento più favorevoli.

Un rating ESG elevato rende poi le aziende più attrattive nei confronti di nuovi clienti, oltre che più affidabili per quelli esistenti. Lo dimostra una indagine condotta da McKinsey e NielsenIQ nel 2023 secondo cui i prodotti con dichiarazioni ESG hanno registrato una crescita cumulativa delle vendite del 28% in cinque anni (2017-2022), contro il 20% di quelli senza tali dichiarazioni e i marchi con oltre il 50% delle vendite da prodotti con dichiarazioni ESG godevano di maggiore fedeltà dei clienti.

Perché e come la GDO punta sulla sostenibilità

Negli ultimi due anni (2023-2024) - si legge nell’analisi dell’Area Studi Mediobanca - tre quarti delle imprese della GDO italiana e internazionale a prevalenza alimentare hanno investito nel retail sostenibile, spinte dalla necessità di migliorare la propria reputazione (90,5%), dalla visione dell’imprenditore o del top management (76,2%) o dall’esigenza di adeguarsi alla normativa (66,7%).

Il 90,5% ha migliorato l'efficienza energetica degli edifici, il 76,2% ha innovato i prodotti e il 71,4% ha ottimizzato la supply chain. Sforzi che hanno portato a una riduzione dell'intensità energetica (-9,6%), delle emissioni di carbonio (-15,5%) e della produzione di rifiuti (-5,2%). Importante è anche la responsabilità sociale che prevede iniziative volte a migliorare le condizioni di lavoro e a garantire la trasparenza nei processi produttivi.

La decarbonizzazione rappresenta, quindi, per la Grande Distribuzione Organizzata una vera e propria leva strategica per il business: adottando pratiche sostenibili, le aziende della GDO possono migliorare la propria competitività e traguardare al contempo gli obiettivi di sostenibilità. Opportunità e vantaggi della decarbonizzazione nel settore della GDO saranno al centro del webinar GDO e Retail: la leva strategica della decarbonizzazione organizzato da Edison NEXT in collaborazione con la testata editoriale ESG360.it - Nextwork360 in programma il prossimo 30 settembre (dalle 12.00 alle 13.00). Il talk punta a fornire a tutti gli attori della filiera retail e, in particolare, alle imprese della GDO gli strumenti informativi e decisionali per poter individuare le strategie necessarie a raggiungere i propri obiettivi di decarbonizzazione e sviluppo di business, attraverso lo sviluppo di un mix di soluzioni tecnologiche, tra cui l’autoproduzione sostenibile (come il fotovoltaico), l’efficientamento energetico, l’aumento della circolarità, l’e-mobility.

webinar gdo
Efficienza energetica nella gestione della GDO

I principali fattori relativi ai consumi energetici nella GDO sono indubbiamente riconducibili all'illuminazione, alla climatizzazione e alla refrigerazione. Tutti ambiti suscettibili di interventi di efficientamento energetico che oltre a contribuire alla decarbonizzazione, possono ridurre significativamente i costi di gestione, con una conseguente diminuzione dei prezzi di beni e servizi per i clienti finali.

L'installazione di lampade a LED (può portare a risparmi energetici anche superiori al 70%, e offre un vantaggio economico grazie alla maggiore durata e alle ridotte esigenze di manutenzione. L'adozione di tecnologie di automazione, come sensori di presenza e termostati smart, aiuta a regolare l’illuminazione e la climatizzazione in base alla presenza delle persone, alle condizioni ambientali, e alle esigenze specifiche di ogni spazio.

Inoltre, gli EMS (Energy Management System) consentono di monitorare e controllare in tempo reale i consumi energetici, individuare prontamente gli sprechi e ottimizzare l'impiego delle risorse, portando a risparmi energetici sistemici e continuativi, senza compromettere il comfort degli ambienti.

Tecnologie avanzate per una gestione del condizionamento efficiente

Un'altra scelta strategica per la decarbonizzazione della GDO riguarda i sistemi HVAC (riscaldamento, ventilazione e raffrescamento) smart che si avvalgono di sensori ambientali e algoritmi di apprendimento automatico per ottimizzare l’uso dell’energia termica.  

A questo proposito, il Building Energy Management System (BEMS) è un sistema di gestione intelligente dell'energia, che permette sia di migliorare le prestazioni energetiche, ottimizzando così le emissioni di CO2 e i consumi, sia di rilevare eventuali anomalie di funzionamento.

Soluzioni innovative per la gestione dei banchi del freddo

Tra le soluzioni innovative per gestire in modo sostenibile la catena del freddo un ruolo chiave è svolto dai sensori IoT (Internet of Things) che, posizionati all’interno dei banchi frigo, dei magazzini e dei veicoli di trasporto, monitorano in tempo reale parametri cruciali come temperatura e umidità. Inviano poi i dati a sistemi centralizzati per attivare allarmi in caso di anomalie, effettuare analisi avanzate volte alla manutenzione predittiva e infine, ridurre gli sprechi e i rischi per la sicurezza alimentare.

In particolare, è possibile sfruttare l’intelligenza artificiale per prevedere guasti e ottimizzare gli interventi tecnici, riducendo i fermi macchina e migliorando l’efficienza operativa, o anche per migliorare le previsioni di fabbisogno energetico e del costo associato così da poter ottimizzare la gestione dell’energia dei propri punti vendita.

Fotovoltaico: una chiave per il retail sostenibile

operaio fotovoltaico

In ogni caso, indipendentemente dai virtuosi interventi sopra descritti, resterà sensibile il fabbisogno di energia elettrica. A tal proposito gli impianti fotovoltaici offrono benefici ambientali ed economici che rendono l’energia solare un investimento sostenibile per le aziende della GDO che desiderano intraprendere il percorso verso la decarbonizzazione. Inoltre, il fotovoltaico rappresenta una soluzione che permette anche dal punto di vista reputazionale di posizionarsi come realtà sempre più orientate alla produzione e all’utilizzo di energie rinnovabili.

Benefici economici e ambientali del fotovoltaico per la GDO

Dal punto di vista ambientale, l’energia solare è una fonte pulita e rinnovabile che contribuisce alla transizione energetica, alla mitigazione dei cambiamenti climatici e al raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità, migliorando il profilo ESG delle aziende che diventano così più attrattive nei confronti dei consumatori più sensibili a queste tematiche.

Dal punto di vista economico, il fotovoltaico permette alla GDO di autoconsumare l’energia prodotta, aumentando l’indipendenza dalla rete elettrica. Così le aziende sono più protette dalle fluttuazioni dei prezzi di mercato, e possono stabilizzare i costi operativi generando risparmi nel lungo periodo.

Un impianto solare ben dimensionato può infatti coprire gran parte del fabbisogno energetico di un punto vendita, portando a una riduzione sostanziale delle bollette energetiche.

Decarbonizzazione nel settore della GDO

Come si evince dallo studio di Oliver Wyman ed EuroCommerce, le emissioni di CO₂ generate dal settore europeo della vendita al dettaglio e all'ingrosso si aggirano ogni anno attorno a 1,6 gigatonnellate (Gt) di emissioni di anidride carbonica equivalente (CO₂), praticamente un terzo dell’impronta di carbonio dell’Europa.

Il 98% di questa carbon footprint è imputabile a emissioni indirette o Scope 3 (come quelle legate all’acquisto di beni e servizi, beni capitali, logistica, utilizzo e smaltimento dei prodotti venduti), che derivano dalla catena del valore della GDO, includendo il trasporto delle materie prime, la distribuzione sul mercato e l’uso finale da parte dei consumatori.

Pertanto, per progredire verso l'obiettivo della decarbonizzazione è fondamentale adottare un approccio integrato che coinvolga l'intera catena di approvvigionamento e che incentivi i fornitori a monte a impiegare materie prime a basso impatto ambientale.

Strategie per ridurre l'impronta di carbonio nella grande distribuzione

parcheggio auto elettrica

Oltre al conseguimento dell’efficienza energetica e al passaggio a fonti rinnovabili, la decarbonizzazione della GDO passa attraverso la logistica sostenibile. L'impiego di flotte di veicoli elettrici o ibridi per il trasporto delle merci e la pianificazione attenta dei percorsi di consegna consentono di ottimizzare i carichi e ridurre i viaggi a vuoto. Le colonnine di ricarica per veicoli elettrici nei parcheggi della GDO rappresentano invece un'opportunità per incentivare la mobilità sostenibile e per attirare una clientela attenta alle tematiche ambientali con un servizio a valore aggiunto.

Incorporare materiali riciclabili nei processi di produzione e confezionamento diminuisce i rifiuti inviati alle discariche e la domanda di materie prime vergini, che richiedono processi di estrazione e produzione ad alta intensità energetica. Altrettanto importante per il retail sostenibile è coinvolgere i fornitori per promuovere l'adozione di pratiche sostenibili lungo l’intera filiera.

Ruolo delle energie rinnovabili nella decarbonizzazione della GDO

Per la GDO, sostituire fonti fossili con energie rinnovabili, tra cui il solare, significa poter contare su: minor impatto ambientale, risparmio energetico ed economico, sviluppo sostenibile e autoconsumo.

La flessibilità di installazione e i costi sempre più competitivi rendono il fotovoltaico una delle tecnologie più comunemente adottate nella GDO. Esistono diverse modalità di installazione di impianti fotovoltaici (a terra, sulle coperture e sulle pensiline dei parcheggi). Tra le varie formule contrattuali previste, è interessante quella del PPA - Power Purchase Agreement (on site o off site con impianto dedicato) che permette alle aziende di avere energia elettrica green a una tariffa competitiva, mentre investimento, progettazione, realizzazione, allaccio, gestione, conduzione e manutenzione dell’impianto rimangono a carico dell’operatore energetico.

Tali strategie non solo aiutano a tenere sotto controllo la carbon footprint, ma migliorano anche la reputazione del marchio, specialmente se combinate con altri strumenti, come la costituzione di Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) per l'autoconsumo collettivo in collaborazione con soggetti pubblici o privati.

Tecnologie green per la sostenibilità energetica della GDO

Una delle soluzioni tecnologiche interessanti per la decarbonizzazione della GDO è rappresentata dagli impianti fotovoltaici ibridi.

A differenza della cogenerazione tradizionale (CHP – Combined Heat and Power), che utilizza prevalentemente combustibili fossili come il gas per generare contemporaneamente elettricità e calore, i pannelli solari ibridi sfruttano esclusivamente l’energia solare riuscendo a convertirla simultaneamente sia in energia elettrica che termica.

Grazie agli impianti fotovoltaici ibridi, è possibile recuperare una quota parte dell’energia solare dispersa per ottenere energia termica ulteriormente utilizzabile.

Inoltre, l’integrazione di sistemi di accumulo consente di immagazzinare l’elettricità prodotta in eccesso, rendendola disponibile anche nelle ore prive di irraggiamento solare e assicurando così una maggiore autonomia e continuità nell’approvvigionamento energetico.

Cogenerazione, trigenerazione e pompe di calore nel settore della distribuzione organizzata

Gli impianti di cogenerazione e trigenerazione con motori endotermici, alimentati prevalentemente a gas, rappresentano soluzioni ad alta efficienza per la produzione simultanea di energia elettrica, termica e - nel caso della trigenerazione - frigorifera. Si tratta di sistemi che si possono prestare alle esigenze della GDO, garantendo un uso più razionale dell'energia e rendimenti elevati.

Tuttavia, l’orientamento attuale del settore è sempre più rivolto verso sistemi ibridi che integrano pompe di calore e fonti rinnovabili, in linea con i modelli di smart buildings e con gli obiettivi di edifici a zero emissioni (NZEB - Nearly Zero Emission Buildings), per un equilibrio sostenibile tra efficienza, flessibilità e impatto ambientale.

Edison NEXT per il retail sostenibile

Per far fronte alla complessità di un percorso come quello delineato finora del retail sostenibile, è cruciale per le aziende della GDO affidarsi a un operatore energetico integrato e qualificato come Edison NEXT, in grado di accompagnarle in ogni fase: dall’analisi degli obiettivi di decarbonizzazione da raggiungere, salvaguardando al contempo la competitività, alla elaborazione di una roadmap per la transizione energetica attraverso le tecnologie più efficaci da implementare (dal fotovoltaico alla mobilità sostenibile, fino alle più avanzate soluzioni di efficienza energetica), nonché alla realizzazione, gestione e successivo monitoraggio degli interventi.

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Efficienza energetica
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