Data Visualization, interpretare i dati nell’industria
Esempi concreti dell’importanza della visualizzazione dei dati
Data Visualization, interpretare i dati nell’industria
Esempi concreti dell’importanza della visualizzazione dei dati
Data Visualization, interpretare i dati nell’industria
Esempi concreti dell’importanza della visualizzazione dei dati
Negli ultimi anni, i dati hanno conosciuto una popolarità sempre maggiore: da settore riservato a nicchie di esperti, in poco tempo sono diventati qualcosa di accessibile a tutti. Le aziende hanno intercettato presto la loro funzione, come nuova materia prima disponibile: se modellato, visualizzato e capito, il dato può creare conoscenza utile a generare business, insight e anche risparmio. I numeri, interrogati nel modo giusto, “parlano” e possono ispirare riflessioni a carattere produttivo e operativo, secondo una nuova fruizione più consapevole che ci permette di trarre da loro vantaggi concreti.
Il merito è dell’evoluzione costante dei modelli interpretativi e delle tecnologie, che permettono di gestire a monte i dati destrutturati e processarne ampi volumi in tempo reale, ma non solo. Un apporto fondamentale è infatti fornito anche dalla data visualization (visualizzazione dei dati): uno strumento sempre più necessario per attribuire un significato comprensibile ai molti miliardi di righe di dati che vengono generati ogni giorno.
Data visualization: l'utilità di visualizzare dati e numeri
La data visualization (o dataviz, visualizzazione dati) nasce proprio dall’esigenza di rendere i dati più rilevanti e “digeribili” per il pubblico di riferimento. La reinterpretazione e la visualizzazione dei numeri con tecniche ed elementi grafici facilita l’accesso al dato, traducendo la sua complessità e portando in primo piano le informazioni utili.
Diagrammi, classificazioni, curve, cartografie, grafici, organizzati in dashboard o visualizzazioni statiche, danno una forma concreta alla potenza dei dati e permettono di comprendere più facilmente le tendenze, i valori anomali e le ricorrenze presenti in essi.
E' così che, alla fine, il dato diventa azionabile e fruibile: l’utente finale può capire e avere una visione più chiara di ciò che accade, in azienda o sul mercato, per prendere delle decisioni.
La diffusione della visualizzazione dei dati energetici
In questo senso, la data visualization è diventata imprescindibile anche nella comunicazione tra le aziende e i propri clienti o investitori. Gli stakeholder ora iniziano ad informarsi tramite i numeri, e le aziende stesse puntano a colpirli tramite le loro metriche di performance e i bilanci annuali.
E’ difficile pensare a un’area professionale nella quale non sia vantaggioso avere dati più comprensibili. Settore pubblico, finanza, marketing, beni di consumo, servizi e così via, senza ovviamente dimenticare il campo dell’energia e dell’efficienza energetica e dell’ottimizzazione dei consumi.
In questi ambiti la dataviz mantiene il suo ruolo come traduttore di complessità, specialmente quando si tratta di analizzare il consumo di energia di una determinata realtà, alla ricerca delle aree che necessitano di miglioramenti. Per muoversi in direzione dell’ottimizzazione energetica aziendale, il piano di riduzione dei consumi deve infatti necessariamente partire da una valutazione di dove e come viene utilizzata l’energia, in modo da poter identificare un punto di arrivo migliore.
Piattaforme EMS e mappe dei consumi energetici
Grazie ai sistemi di monitoraggio e alle visualizzazioni si possono individuare facilmente picchi anomali e agire di conseguenza, incrementando sostenibilità e risparmio.
Le piattaforme Energy Management System Edison NEXT raccolgono, aggregano e analizzano in tempo reale i dati generati da un impianto industriale, interagendo al contempo con elementi provenienti dall’esterno. Queste soluzioni creano gemelli digitali degli stabilimenti costantemente aggiornati grazie a modelli sofisticati che combinano le tecnologie digitali alle fonti di energia, aiutando le aziende a monitorare e analizzare in tempo reale i propri flussi e consumi energetici.
Lo stesso principio può essere esteso anche a livello territoriale. La mappa riportata rappresenta il consumo energetico annuo di New York, stimato a livello di lotto. Si tratta di una visualizzazione interattiva, dove è possibile navigare lungo la città, ricavando per ogni lotto informazioni come la sua dimensione, la stima di utilizzo totale di elettricità e di carburante.
Modellizzazioni del territorio di questo genere sono molto utili per elaborare scenari futuri e soluzioni a livello di efficienza energetica, anche su differenti scale temporali.
Edison NEXT è attiva nell’ambito della digitalizzazione urbana sviluppando “Digital Twins” di quartieri e città e simulando gli esiti di possibili scenari mirati a valorizzare il contesto, minimizzare sprechi, consumi ed emissioni, oltre a promuovere la sostenibilità nelle sue declinazioni sociale, ambientale ed economica.
Così sostenibilità e risparmio si riescono a vedere
La sostenibilità e il risparmio sono altri due punti dove la dataviz può essere d’aiuto, soprattutto quando si tratta di comunicare come si possono raggiungere (o si sono raggiunti) tali obiettivi.
Trattandosi di processi complessi, spesso fitti di indicatori numerici, la data visualization diventa uno strumento fondamentale per rendere più tangibili entrambi agli occhi dell’utente finale. Il ragionamento può partire sia da argomenti più complicati che da nozioni più semplici, ma magari non così evidenti ai più.
La visualizzazione a destra affronta un tema che sembra banale ma non lo è: quello delle lampadine a LED che garantiscono un risparmio energetico importante.
Basti pensare che con un gesto semplice come quello di sostituire le lampadine comuni con quelle a LED si possono contenere le spese di luce di oltre il 70%.
Il grafico a destra mostra questo vantaggio in termini di costi: si tratta di un concetto semplice, sintetizzabile ovviamente anche a parole, ma se viene rappresentato visivamente, risulta decisamente più comprensibile.
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