Il fotovoltaico non è soltanto qualcosa che interessa le aziende e gli operatori del mondo energia: anche le imprese di tutti i settori e dimensioni hanno la possibilità di sfruttare direttamente la radiazione solare, ottenendo tutta una serie di importanti benefici.
I benefici del solare per le imprese

La lista dei vantaggi è in effetti molto nutrita, a partire da uno degli storici talloni di Achille del sistema produttivo italiano: i costi energetici. L'installazione di impianti fotovoltaici consente infatti alle imprese di autoprodurre energia elettrica, riducendo così la dipendenza dalla rete e abbassando significativamente la spesa delle bollette. Non solo: autoprodurre in tutto o in parte l’elettricità può permettere alle aziende di difendersi dalle ormai ripetute fluttuazioni dei prezzi sul mercato, garantendosi una maggiore prevedibilità nei costi operativi a lungo termine. Più in generale, l’installazione di impianti fotovoltaici genera una rivalutazione degli immobili (sia industriali che residenziali) e dei terreni che li ospitano. Oltre ai vantaggi economici (che possono derivare anche dalla possibilità di usufruire di incentivi e agevolazioni fiscali), ci sono poi quelli ambientali: l‘utilizzo dell'energia solare riduce l'impronta di carbonio dell'impresa. Un supporto concreto a favore delle imprese energivore per la realizzazione di impianti da fonti rinnovabili, tra cui il fotovoltaico, arriva dal nuovo decreto Energy Release 2.0, che stabilisce la possibilità di ottenere energia elettrica green in anticipo da parte del GSE a un prezzo di cessione calmierato (pari a 65 €/MWh), a fronte dell’impegno a realizzare nuova capacità di energia rinnovabile. Il bando di partecipazione per le imprese elettrivore presenta una durata limitata e, per recente proroga, rimarrà aperto fino al 3 marzo 2025.
Ospitare un impianto fotovoltaico è per ogni azienda una dimostrazione concreta del proprio impegno a lungo termine (30 anni è la vita utile media degli impianti) a favore della sostenibilità e dell'innovazione tecnologica, in un momento in cui i consumatori sono sempre più sensibili nei confronti di queste tematiche. In questo modo le aziende non solo possono migliorare la loro brand reputation e posizionarsi sul mercato con prodotti più green, ma mettono in campo soluzioni finalizzate a traguardare gli obiettivi di decarbonizzazione stabiliti dall'Unione Europea, che richiedono azioni concrete, tra cui appunto l'adozione di energie rinnovabili.
Fotovoltaico aziendale: una crescita costante
In altre parole, specialmente in un Paese caratterizzato da un significativo irraggiamento solare come l’Italia, si tratta di progetti “sicuri”, naturalmente con la precondizione che l’impianto sia fatto a regola d’arte e sia integrato nelle politiche energetiche più complessive aziendali. Questi benefici spiegano perché negli ultimi anni sempre più aziende abbiano deciso di puntare su questa tecnologia, così da aumentare il proprio livello di sostenibilità e sicurezza energetica. Secondo Global Market Insight il mercato dei moduli fotovoltaici destinati al segmento commerciale e industriale (ovvero alle imprese) valeva oltre 57 miliardi di dollari nel 2023 e la previsione è che sia destinato a crescere a un ritmo del +6,4% annuo nel periodo compreso tra il 2024 e il 2032.
Le diverse tipologie di installazioni possibili

Non esiste un’unica modalità di installazione degli impianti fotovoltaici aziendali. La formula più comune rimane quella su tetto, in maniera più o meno integrata con il resto dell’edificio. Le imprese, infatti, di norma possiedono diversi metri quadri di stabilimenti o capannoni sopra i quali possono essere collocati i pannelli solari. Quando poi si dispone di grandi superfici di terreno non utilizzate, possono essere installati anche impianti fotovoltaici a terra, solitamente di dimensioni molto grandi e in grado di generare notevoli quantità di energia. Un caso particolare è quello dell’agrivoltaico, ovvero impianti fotovoltaici che consentono di preservare la continuità delle attività di coltivazione agricola sul sito di installazione, garantendo al contempo una buona produzione energetica da fonti rinnovabili. I pannelli, specialmente in realtà come la GDO, ma non solo, possono essere anche installati nelle aree di parcheggio, offrendo ombra e protezione ai veicoli e generando al contempo energia.
Più limitate e sperimentali sono le soluzioni come il fotovoltaico galleggiante, soluzione che prevede l’installazione dell’impianto direttamente su superfici d'acqua come laghi, bacini idrici o invasi artificiali.
A prescindere dalla collocazione dell’impianto, ogni impresa deve poi decidere su quale tipo di tecnologia fotovoltaica puntare e, anche qui, le alternative non mancano tra moduli monocristallini, policristallini e in film sottile. Inoltre, è possibile l’abbinamento con un sistema di accumulo, che consente di conservare l’energia generata dall’impianto durante le ore diurne e massimizzare così la percentuale di autoconsumo.
Incentivi per abbattere i tempi di payback

Al di là delle singole scelte effettuate, che dovrebbero sempre essere legate alle specifiche necessità e possibilità di ogni azienda, resta sempre necessario far precedere l’installazione dell’impianto fotovoltaico aziendale da una approfondita diagnosi energetica, che consenta di comprendere il reale fabbisogno dell'azienda e le sue sacche di inefficienza. Soltanto così l’impianto fotovoltaico può essere progettato e dimensionato nella maniera corretta, nonché essere integrato nel più ampio quadro dei progetti di sostenibilità aziendali.
Nella scelta di investimento nel fotovoltaico continua a giocare un ruolo importante la possibilità di usufruire delle opportunità di incentivazione esistenti, che consentono di abbattere in maniera sensibile i tempi di payback. La normativa esistente in materia, pur essendo particolarmente complessa anche per la sovrapposizione tra i diversi livelli europei, nazionali e regionali, offre un ventaglio di incentivi interessanti tra cui, per esempio, la possibilità di usufruire delle agevolazioni fiscali previste dal Piano Transizione 5.0, ma anche degli incentivi previsti dal decreto FER 2 e da quelli del Decreto CER per la promozione delle Comunità energetiche rinnovabili.
Perché è importante affidarsi a un unico partner energetico altamente qualificato
Per le imprese non è semplice orientarsi tra norme e tecnologie complesse e in continua evoluzione, oltre che seguire iter autorizzativi che, nonostante le procedure di semplificazione introdotte, richiedono una particolare attenzione. Ancora meno probabile è avere in casa le competenze tecniche necessarie per progettare e installare a regola d’arte un impianto fotovoltaico aziendale, nonché monitorane l’ottimale funzionamento nel corso della vita utile. In questo senso è opportuno affidarsi a un unico partner energetico altamente qualificato, in grado di affiancare i clienti in tutte le attività, dalla progettazione e realizzazione, fino alla gestione degli impianti, eventualmente anche sostenendo l’investimento. Tra le varie formule contrattuali previste, interessante è quella del PPA - Power Purchase Agreement (on site o off site) che permette alle aziende di avere energia elettrica green a una tariffa conveniente rispetto al mercato, mentre l’operatore energetico si fa carico della progettazione, realizzazione, allaccio, gestione, conduzione e manutenzione dell’impianto e dei relativi costi.
Tra le tante aziende che in Italia hanno scelto questa formula c’è anche Berco, società del Gruppo Thyssenkrupp specializzata nella produzione di componenti e sistemi sottocarro per macchinari pesanti, che si è affidata a Edison NEXT siglando un accordo di PPA on site, per la realizzazione, gestione e manutenzione, presso lo storico lo stabilimento di Copparo, in provincia di Ferrara, di un nuovo impianto fotovoltaico a terra della potenza di circa 7 MWp.
Le aziende a forte consumo di energia elettrica interessate a scoprire le prospettive e i vantaggi offerti dal nuovo Decreto Energy Release possono accedere al webinar "Energy Release: un aiuto per la competitività degli Energivori” organizzato da Edison NEXT in collaborazione con Digital360, trasmesso il 26 novembre 2024 e disponibile on-demand. Un talk per approfondire il funzionamento del meccanismo e scoprire come ottenere energia green a prezzo calmierato e realizzare nuova capacità rinnovabile.
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